Maria Montessori e l'attivismo italiano

A fine Ottocento si avverte in Italia la necessitĆ  di una riforma dell’educazione della prima infanzia. Il metodo diffuso,  una contaminazione di quello di Ferrante Aporti e di quello di Frƶbel, mostra sempre più i suoi limiti: poco spazio dato all’attivitĆ  spontanea dei bambini e molto alle parole della maestra, ambienti non sempre adeguati, un insegnamento spesso artificioso e mnemonico. Il rinnovamento necessario non tarda a giungere, e sarĆ  un rinnovamento vigoroso, che porterĆ  il nostro paese all’avanguardia mondiale nell’educazione della prima infanzia. Il merito ĆØ di Maria Montessori, la protagonista indiscussa della pedagogia italiana del Novecento. La sua ricerca non ha dato solo un contributo fondamentale alla fondazione scientifica della pedagogia, ma ĆØ giunta alla elaborazione di un metodo che, sperimentato con successo, si ĆØ diffuso in tutto il mondo, mantenendo nel tempo la sua vitalitĆ  ed il suo valore.
La pedagogia montessoriana interpreta uno dei temi più vivi dell’attivismo: quello della liberazione dell’infanzia dal peso dell’educazion tradizionale, che ne disconosce le esigenze eed i diritti. La scienza ĆØ messa al servizio di una finalitĆ  umanistica, che ĆØ quella di restituire libertĆ , gioia e creativitĆ  all’infanzia, ponendo cosƬ, al contempo, le basi per una societĆ  migliore, pacifica e serena.
Ma Maria Montessori non ĆØ l’unica protagonista dell’attivismo italiano. Figure meno note, e tuttavia meritevoli ancora oggi di attenzione, sono quelle delle sorelle Agazzi (il cui metodo ĆØ stato per anni contrapposto a quello Montessori), di Giuseppina Pizzigoni e di Maria Boschetti Alberti. Se Montessori ha creato delle istituzioni educative autonome, le altre autrici che studieremo in questo capitolo si sono mosse, con differenti gradi di autonomia, nell’ambito della scuola pubblica, stimolando con la loro sperimentazione coraggiosa il rinnovamento delle nostre istituzioni scolastiche.



Please Select Embedded Mode To Show The Comment System.*